Cosa hanno in comune la musica classica e la sicurezza informatica? Il Circolo d’Assiseche prende il nome da un club professionale di esperti in sicurezza digitale, è riuscita a ridurre questo grande divario attraverso l’Académie des Assises.
Sotto l’impulso del gruppo comunicazione ed eventi DG Consultant / Comexposium One to One (Ready for IT, Les Assises de la Cybersecurity), lancia una nuova iniziativa volta a realizzare azioni per l’inclusione e la diversità nella sicurezza informatica.
Per l’Académie des Assises è stato formato un comitato direttivo composto da cinque esperti di cibersicurezza del Cercle des Assises con…Zahia Ziouanidirettore dell’orchestra sinfonica Divertimento (che funge da ponte per far conoscere la musica classica ai giovani dei quartieri disagiati), in qualità di madrina della prima edizione.
“Con l’organizzazione della Conferenza seguiamo gli sviluppi nel settore della cybersecurity. Avvertiamo un freno nella ricerca di nuovi talenti legato alla carenza di risorse umane osservata”, dichiara Maria Iacono, direttrice del Convegno.
“Abbiamo la nostra accademia all’interno di Divertimento. È per noi un grande piacere introdurre i giovani alla carriera musicale. Sono lieta di avere obiettivi simili con l’Académie des Assises per promuovere le professioni della sicurezza informatica”, afferma Zahia Ziouani.
I 3 obiettivi dell’Académie des Assises
Il programma, presentato a Parigi il 26 novembre 2024, è strutturato attorno a tre obiettivi:
- sensibilizzare le donne, i giovani e le persone provenienti da contesti svantaggiati riguardo alle carriere nel campo della sicurezza informatica;
- incoraggiare l’inclusione;
- facilitare gli incontri tra professionisti del settore e persone che desiderano mettersi in gioco nel campo della cybersecurity.
È in corso di definizione una partnership con l’APEC per una tavola rotonda organizzata il 30 gennaio 2025 sulle opportunità di carriera nella sicurezza informatica.
Prima la conoscenza delle professioni informatiche, poi la formazione professionale
Il Cercle des Assises vuole condurre un’iniziativa per l’inclusione e la diversità nella sicurezza informatica attraverso:
- tavole rotonde didattiche organizzate presso scuole, università e strutture di sostegno all’occupazione;
- partenariati, compreso quello avviato con l’APEC.
- “Alla nostra ultima fiera Ready for IT [mai 2024]Zahia Ziouani ha dato una testimonianza ispiratrice del suo viaggio. A fine settembre abbiamo deciso di appendere i carri al chiodo per lanciare l’Académie des Assises. Zahia Ziouani ha accettato di sponsorizzare la nostra iniziativa con azioni concrete.
- Circolano troppe immagini false sui lavori legati alla sicurezza informatica. Vogliamo innanzitutto incontrare gli studenti delle scuole medie e superiori. Attraverso Comexposium ci collegheremo anche con la Student Lounge.
- Per il primo anno dell’Académie des Assises, voglio concentrarmi sulla sensibilizzazione alle professioni informatiche. Manteniamo la visione della formazione professionale per il futuro”, dichiara Maria Iacono, direttrice del Convegno, a News Tank, a margine della cerimonia di presentazione organizzata a Parigi il 26/11/2024.
Si formò un primo comitato direttivo
Per l’inizio di l’Accademia d’Assiseè stato formato un comitato direttivo con cinque esperti di sicurezza informatica e Zahia Ziouani come madrina.
• Odile Duthildirettore della sicurezza informatica del Groupe Caisse des Dépôts,
• Lois SamainCISO di EDF Hydro,
• Eric CantanteDirettore della formazione sulla sicurezza informatica ESIEE-IT,
• Alessio di CalanVice Presidente Vendite e Marketing di Memority,
• Arnaud Filippodirettore del Dipartimento Qualità e Sicurezza, DPO di Médiamétrie.
“Nelle professioni legate alla sicurezza informatica, la tecnologia funge da base ma implica anche missioni interfunzionali come la sensibilizzazione dei comitati esecutivi e dei dipendenti e l’analisi dei rischi. Vogliamo far emergere tutti i talenti con i giovani, persone in fase di riqualificazione”, dichiara Odile Duthil.
“Oltre alle tecniche di sicurezza informatica, abbiamo bisogno di forze forti che pensino diversamente all’interno delle organizzazioni”, afferma Loïs Samain.
“Le minacce informatiche si sono evolute. Ma anche la società è cambiata, così come il lavoro del CISO. Abbiamo bisogno di altri profili all’interno delle aziende perché la sicurezza informatica è affare di tutti”, aggiunge Éric Singer.
Foto illustrativa da sinistra a destra: Alexis de Calan, Loïs Samain, Maria Iacono, Odile Duthil, Zahia Ziouani, Éric Singer