Registrare le rimesse degli MRE nel 2023

Registrare le rimesse degli MRE nel 2023
Registrare le rimesse degli MRE nel 2023
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Il Regno beneficia del guadagno finanziario di questi MRE che vivono in altre parti del mondo, dei trasferimenti di fondi verso il Marocco, sostiene l’economia marocchina per un importo pari al +8,2% del PIL del paese e per un totale di 11,8 miliardi di dollari nel 2023. Questo vantaggio economico fa ben sperare bene per il Regno perché riflette l’attaccamento dei marocchini che vivono all’estero (MRE) alla loro patria. Le variazioni del tasso di cambio hanno apparentemente un impatto sui trasferimenti di fondi MRE nel Regno; tali variazioni possono essere spiegate in particolare da diversi determinanti;

L’economia analizza il modo in cui gli uomini decidono di allocare le risorse per produrre beni e servizi, per poi distribuirle a fini di consumo tra i diversi individui che compongono la società.

Un aspetto riguarda quindi la produzione, il cui scopo è produrre sufficientemente in base alla popolazione, e un altro aspetto riguarda la distribuzione della ricchezza così prodotta secondo gli individui.

L’economia non è una scienza cumulativa ma umana, soggetta alla storia e ai rapporti di potere. A seconda delle epoche si applicarono diverse scuole di pensiero prima che altre prendessero il loro posto.

L’economia non è una scienza esatta, con costanti a lunghissimo termine come le leggi della fisica. È una scienza sociale con costanze di durata più o meno uguale ai tipi di organizzazione sociale. Spesso, dopo una crisi, un’organizzazione sociale cede il passo ad un’altra. Ad esempio, la transizione da un’economia amministrata dallo Stato a un modello piuttosto liberale negli anni ’80 è avvenuta dopo la crisi petrolifera.

Il tasso di cambio rappresenta il prezzo di una valuta rispetto ad un’altra. È una vera chiave per l’economia. Il tasso di cambio effettivo, cioè ponderato in base al peso economico dei nostri diversi partner economici, è il più importante. Le variazioni dei tassi di cambio possono essere spiegate da molteplici determinanti, in particolare dal fatto che le valute vengono scambiate come materie prime su un mercato chiamato FOREX che gestisce l’equivalente di oltre 7.000 miliardi di dollari al giorno. Le variazioni del valore di una valuta rispetto ad un’altra possono quindi dipendere da diversi fattori economici, finanziari e psicologici.

Le determinanti economiche sono legate alla situazione del Paese. Pertanto, se un paese ha un deficit della bilancia commerciale, poiché i suoi beni sono meno richiesti, la sua valuta si deprezzerà. Per quanto riguarda i determinanti finanziari come il tasso di interesse. Se la banca centrale di un paese decide di aumentare i tassi di interesse, ciò può portare ad un afflusso di capitali esteri che aumenterà il valore della valuta.

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Infine, le determinanti psicologiche che alimentano la speculazione. Si tratta di partecipanti al mercato che scommettono sui potenziali apprezzamenti o deprezzamenti di una valuta, quindi alcuni possono salire o crollare. Ad esempio, nel contesto dell’attuale situazione geopolitica (guerra in Ucraina) ed economica (ripresa economica post-Covid), il dollaro americano sembra essere un rifugio sicuro mentre l’euro desta più preoccupazione a causa della sua vicinanza al conflitto interdipendenza energetica dell’Europa nei confronti della Russia.

11,8 miliardi di dollari in trasferimenti di fondi dai MRE nel 2023

I flussi di rimesse verso il Marocco hanno costantemente superato i flussi di IDE e sono stati una parte vitale dell’economia marocchina, rappresentando l’8,2% del PIL del paese e totalizzando 11,8 miliardi di dollari nel 2023.

Le rimesse verso il Marocco sono aumentate del 5,2% per raggiungere 11,8 miliardi di dollari nel 2023, con il Regno che rimane il secondo maggiore destinatario di rimesse nella regione, dopo l’Egitto. In effetti, i flussi di rimesse verso il paese hanno costantemente superato i flussi di IDE e sono stati una parte vitale dell’economia marocchina, rappresentando l’8,2% del PIL del paese. Il ritmo delle rimesse dei marocchini all’estero è rimasto elevato per tutto il 2023, in particolare dopo il terremoto di Al Haouz. Questi dati raccontano l’ondata di solidarietà che il Marocco ha sperimentato dopo il terremoto di Al Haouz.

Nel 2023, i trasferimenti di denaro verso il Medio Oriente e il Nord Africa sono diminuiti del 15% raggiungendo i 55 miliardi di dollari, a causa del calo dei flussi verso l’Egitto. Nel 2023, le rimesse hanno superato l’importo degli investimenti diretti esteri e dell’assistenza ufficiale allo sviluppo.

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