Piano ossigeno: Belfius torna in ballo ma esclude Charleroi, Liegi… e mons

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L’ING aveva annunciato l’esclusione di sette città dal finanziamento del piano Oxygen. Belfius subentra ma rifiuta di finanziare le tre città più indebitate.


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Stéphane Vande Velde


Giornalista presso il centro Powers

Di Stéphane Vande Velde

Pubblicato il 20/11/2024 alle 18:15
Tempo di lettura: 3 minuti


UNQuando a settembre ING ha escluso sette città dal suo piano di finanziamento Oxygène, destinato ad aiutare i comuni valloni in difficoltà, il governo vallone ha convinto Belfius a rientrare in gioco. La banca ha accettato di farsi carico di quattro delle sette città (Ath, Namur, La Louvière e Verviers), rifiutandosi però di finanziarne tre: Liegi, Charleroi e… Mons. Ed è qui che sta la sorpresa, dato che Liegi e Charleroi erano già state escluse dall’ultimo piano di finanziamento, costringendo il ministro degli Enti locali della precedente legislatura, Christophe Collignon, a trovare una soluzione di finanziamento.



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