blackfriday.ch pubblica l’ottava edizione dell’osservatorio Venerdì nero in Svizzera. In tempi di incertezza globale, quali sono le tendenze dei consumi per il mese di novembre in Svizzera? Ogni anno dal 2016, questo sondaggio mette in prospettiva l’evoluzione del comportamento d’acquisto per l’operazione commerciale che è diventata il Black Friday in Svizzera. Sebbene controverso, questo evento sembra trovare il suo posto nel calendario degli acquisti degli intervistati
Lezioni da questa edizione 2024
Quest’anno possiamo tracciare quattro tendenze: le intenzioni d’acquisto sono aumentate del 6% con un budget medio di CHF 282.87.-; tra le categorie merceologiche più richieste si collocano gli elettrodomestici, seguiti da moda, telefonia mobile, informatica e sport. I social network (Facebook, Instagram, WhatsApp) stanno prendendo il posto dei siti e-commerce dei commercianti come fonte di informazioni sulle offerte. E tutto si giocherà nel breve periodo, infatti l’anticipazione degli acquisti non dovrebbe superare i 7 giorni prima della data del 29 novembre.
Un evento riconosciuto, ma consumatori più esigenti
Nonostante le polemiche, il Black Friday è ormai riconosciuto come un evento favorevole ai buoni affari. Pertanto, oltre l’82% degli intervistati ha dichiarato la propria intenzione di effettuare acquisti durante gli eventi di shopping di novembre. A dimostrazione che l’entusiasmo per questa giornata promozionale continua a crescere (76% nel 2023). I consumatori sono però più critici nei confronti dell’operazione, soprattutto per ragioni ambientali (29,74%) o perché ritengono che i buoni affari non siano realmente buoni affari per il 36,46% delle risposte. I commercianti hanno ancora molto margine di miglioramento nella loro trasparenza nei confronti degli acquirenti.
Intenzioni di acquisto e paniere medio
Per questa nuova edizione, l’Osservatorio del Black Friday ha chiesto ai consumatori quale budget intendono dedicare alla spesa per il Black Friday quest’anno. Il maggior numero di risposte è inferiore alla soglia dei 100 franchi (21,53%), con un’ampia maggioranza (47,89%) che dispone di un budget limitato a 500 franchi. Notiamo anche un leggero aumento del numero di indecisi (28,89%) rispetto allo scorso anno (26,50%) che non sanno ancora quanto spenderanno per i loro acquisti quest’anno. Alla fine, nell’intero sondaggio, quest’anno gli svizzeri spenderanno in media 282 franchi per i loro acquisti del Black Friday. Un aumento del 6% rispetto al 2023. “Stiamo osservando, tra i consumatori, un crescente interesse per i periodi di sconti in un momento in cui il potere d’acquisto diminuisce…” commenta Jérôme Amoudruz, co-fondatore di blackfriday ch. Se i numeri non vedono un balzo significativo, il trend dell’evento resta quello della crescita di partecipanti, budget dichiarato e spese. Una crescita del 6% nel paniere medio rimane la norma in un periodo di incertezza economica e di crisi del potere d’acquisto, di fronte, in particolare, all’aumento dei costi sanitari”.
Moda in lieve calo a scapito degli elettrodomestici
Moda, alta tecnologia e bellezza sono le categorie di punta del Black Friday. Ma nel 2024 notiamo una differenza nelle aspettative degli intervistati riguardo alle categorie di prodotti ricercati. Tra le categorie in calo quest’anno citeremo la moda, con un calo del 12%, e i prodotti di bellezza (-6%). In termini di incrementi, gli elettrodomestici sono aumentati del 3% attestandosi al 29,6%, la telefonia mobile con smartphone e apparecchi (+2%) e gli abbonamenti mobile (+2%). La prova di ciò è che i consumatori preparano sempre più i loro acquisti e sono meno propensi a fare acquisti impulsivi.
Percorso di acquisto e omnicanale
Tra la ricerca delle informazioni e il luogo di acquisto, il percorso di acquisto è omnicanale. Anche se la transazione viene effettuata sia presso il punto vendita che su Internet per il 54,30% degli intervistati, solo gli acquisti online registreranno un aumento significativo, pari al 6%, a conferma che, per i consumatori, Internet è diventato il luogo dei buoni affari .
Tuttavia, la ricerca di informazioni sulle promozioni avviene soprattutto attraverso i social network (complessivamente 43,24% per Facebook, Instagram e WhatsApp) seguiti dal canale Email che con il 43,31% resta il più efficiente davanti a portali come blackfriday.ch o il sito di e-commerce dei commercianti che fissa un limite al 10,90%. Questa tendenza illustra gli sforzi che marchi e distributori stanno compiendo per essere il più vicino possibile ai consumatori attraverso un canale diretto come l’e-mail o i social network. “Marchi e distributori hanno concentrato i loro sforzi sui punti di contatto diretto con il loro target. L’email, supportata da strategie CRM e personalizzazione avanzata, resta la leva più efficace nel digitale… I consumatori amano sempre più un collegamento diretto con il proprio brand o negozio preferito. Sarà interessante vedere l’evoluzione di canali come WhatsApp o la crescita del social commerce nei prossimi sondaggi…” sottolinea Jérôme Amoudruz
Per quanto riguarda il periodo di ricerca delle informazioni, i consumatori si sono adattati alle strategie dei professionisti del marketing. È durante la settimana dell’evento, la Black Week, che i consumatori concentrano i propri sforzi. Infatti, il 43,31% ha effettuato gli acquisti la settimana prima dell’evento rispetto solo al 18,5% il giorno stesso.
Il Black Friday, che ha raggiunto il suo apice nel 2022, è ormai ancorato nel calendario degli acquisti degli acquirenti in cerca di occasioni. Con un budget controllato, anticipazione degli acquisti e ricerca attiva di informazioni, vediamo consumatori più preparati che cedono sempre meno agli acquisti impulsivi. Dopo l’anno di maturità del più grande evento di shopping del pianeta, è giunto il momento per i consumatori di diventare maggiorenni.
Metodologia di indagine :
Sondaggio online realizzato dal 15 al 22 ottobre 2024 su un campione di 523 partecipanti, di età compresa tra 18 e 74 anni, rappresentativo della popolazione svizzera di tutta la Confederazione. Analisi basata sulla raccolta di dati dal 2017. Fonti: blackfriday.ch, «Osservazioni sul comportamento d’acquisto del Black Friday in Svizzera» 2017, 2018, 2019, 2020, 202, 2022, 2023, 2024.