L’obiettivo di risparmio di Elon Musk non è realistico. Ma il suo (nuovo) Dipartimento per l’Efficienza Governativa avrà spazio per “tagliare” le normative pubbliche, in particolare quelle ambientali.
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Giornalista presso il dipartimento di Economia
Di Dominique BernsPubblicato il 13/11/2024 alle 17:14
Tempo di lettura: 1 minuto
Elon Musk non sarà il ministro di Donald Trump. Ma non perde; guiderà, insieme a un altro uomo d’affari repubblicano, Vivek Ramaswamy, un nuovo Dipartimento per l’efficacia del governo, il cui acronimo – Doge – si riferisce, scherzosamente, a Dogecoin, una criptovaluta spesso elogiata dal capo di Tesla, X e Spazio
Il lavoro è serio. Questo nuovo dipartimento “fornirà consulenza e guida dall’esterno del governo” con l’obiettivo di “smantellare la burocrazia governativa, eliminare le regolamentazioni eccessive, tagliare le spese inutili e ristrutturare le agenzie federali”, ha spiegato il presidente eletto.
E la scadenza è già stata fissata per il 4 luglio 2026, in occasione della 250e anniversario della Dichiarazione di Indipendenza.
“Non ce la prenderemo comoda”, ha promesso Vivek Ramaswamy, candidato alle primarie repubblicane prima di ritirarsi a metà gennaio per sostenere Donald Trump.
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