OTTAA | I liberali federali continuano a perdere peso in Quebec, tanto che Justin Trudeau è ora in lotta per il secondo posto contro i conservatori di Pierre Poilievre, che si avvicinano alla zona paga.
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Il Bloc Québécois è ancora in testa, con il 35% delle intenzioni di voto, secondo un rapporto di Léger-Il diario-TVA.
Il sostegno al partito sovranista si è quindi stabilizzato dopo un’impennata significativa dalla fine dell’estate.
Una buona prestazione che gli ha permesso di conquistare, contro ogni aspettativa, il castello liberale di LaSalle–Émard–Verdun a metà settembre.
Lotta per 2e posto
Dietro di lui, liberali e conservatori sono impegnati in un’accesa battaglia per il secondo posto.
Le truppe di Justin Trudeau continuano a sanguinare in Quebec, avendo perso nell’ultimo mese 5 punti percentuali nelle intenzioni di voto.
Con il 22%, i liberali si trovano in parità statistica con i conservatori, il cui sostegno ammonta ora al 24%.
“I conservatori sono chiaramente della partita”, dice il sondaggista Sébastien Dallaire, della società Léger 360, “si stanno avvicinando alla zona pagante, nel senso che se puntassero a qualche punto in più, si potrebbe parlare di diversi seggi aggiuntivi. forse in Quebec.
Grazie ai giovani
Questa spinta conservatrice è in parte attribuibile ai giovani, che sono complessivamente più conservatori rispetto alle generazioni precedenti.
Questa è una tendenza che si osserva nel resto del Paese, ma anche negli Stati Uniti, con la vittoria di Donald Trump, analizza Dallaire.
Tra i 18-34 anni, i conservatori sovraperformano con il 33% di sostegno.
Che sia a destra, con il Partito conservatore, o a sinistra, con l’NDP, il voto dei giovani è orientato al “cambiamento”, precisa.
“I partiti che offrono qualcosa di completamente diverso funzionano meglio tra i giovani, sia di destra che di sinistra”, afferma Dallaire.
Insoddisfazione stabile
Le difficoltà del governo Trudeau riguardo alle intenzioni di voto si riflettono nel tasso di insoddisfazione, che in Quebec raggiunge il 60%.
Quando si tratta di chi potrebbe diventare il miglior primo ministro, Justin Trudeau e Pierre Poilievre sono ancora in parità rispettivamente al 20%.
METODOLOGIA
Sondaggio web condotto tra 1.010 cittadini del Quebec di 18 anni o più dall’8 all’11 novembre 2024. Non è possibile calcolare un margine di errore su un campione estratto da un panel, ma per confronto, il margine di errore massimo per un campione di 1.010 intervistati è ± 3,08%, 19 volte su 20.