Le FFS vorrebbero, oltre ai nuovi collegamenti con l’Italia annunciati venerdì, un collegamento diretto tra Zurigo e Roma. Ma secondo Véronique Stephan, direttrice del traffico passeggeri delle FFS, il materiale rotabile necessario non esiste, ha spiegato a Tamedia.
E già oggi le tratte sono molto frequentate, spiega il direttore del traffico viaggiatori della CFF nelle testate di lingua tedesca di Tamedia. Tendiamo a dimenticare, nel dibattito sui collegamenti ferroviari aggiuntivi con l’estero, che mancano gli spazi sia in Italia che in Svizzera, sostiene Véronique Stephan. La rete ferroviaria è disponibile anche per treni regionali e treni merci. E se vogliamo più capacità, qualcuno deve fare un passo indietro.
Anche Véronique Stephan vede del potenziale in un collegamento diretto tra Ginevra e Lione, ma questo dipende dall’interesse della Francia. I partner all’estero conoscono i loro mercati, un collegamento internazionale deve essere economicamente vantaggioso, ha aggiunto.
Dal 2026 CFF e Trenitalia offriranno treni diretti da Zurigo a Firenze e Livorno e viceversa. Inoltre, dal 2026 verrà introdotto un ulteriore collegamento tra Zurigo, Milano e Venezia, si legge in un comunicato stampa della CFF.
Nuovi convogli Girunos ed Eurocity rinnovati
Venerdì le due aziende hanno prolungato la loro collaborazione per diversi anni firmando un accordo di cooperazione alla stazione di Milano. La partnership tra Trenitalia e CFF è iniziata nel 2009 ed è un successo, si legge in un comunicato del CFF. Le due compagnie ferroviarie hanno già trasportato 30 milioni di passeggeri tra Italia e Svizzera.
Per sviluppare l’offerta, la CFF ha ordinato lo scorso febbraio quattro nuovi convogli Giruno. Questi completano la flotta esistente di 29 convogli già in servizio e i sette convogli ordinati nel 2022. Firmando il loro accordo di cooperazione, le due società stanno estendendo una “collaudata partnership”, ha affermato il direttore di Trenitalia Luigi Corradi.
Quest’ultimo prevede nei prossimi anni un aumento della domanda di collegamenti transfrontalieri tra Italia e Svizzera. Nel 2023 CFF e Trenitalia hanno trasportato tra i due Paesi circa 500mila passeggeri in più rispetto al 2019. Lo scorso anno sono state complessivamente 2,4 milioni le persone che hanno viaggiato in treno tra la Svizzera e l’Italia.
La firma dell’accordo è stata anche l’occasione per presentare alcune novità, tra cui un nuovo logo per i treni EuroCity, che ora utilizza i colori delle bandiere dei due Paesi. Trenitalia ha presentato a Milano anche il primo ETR 610 completamente rinnovato che opera come Eurocity tra la Svizzera e l’Italia. Dal 2026, tutti i veicoli di questa flotta di nuova concezione saranno dotati di coprisedili realizzati con materiali riciclati, connessione WLAN e prese per e-bike.