La Commissione europea ha aperto un'indagine contro l'FDJ nel 2021.
Pubblicato il 31/10/2024 17:09
Aggiornato il 31/10/2024 17:54
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La Française des Jeux (FDJ) dovrà pagare altri 97 milioni di euro allo Stato francese in cambio dei diritti esclusivi ottenuti per la gestione delle lotterie e delle scommesse sportive, ha annunciato giovedì 31 ottobre la Commissione europea in un comunicato stampa.
La legge Pacte, adottata nell’aprile 2019, ha aperto la strada a un vasto programma di vendite di asset e ha autorizzato il trasferimento al settore privato della maggioranza del capitale dell’operatore di gioco, con lo Stato francese che rimane azionista di minoranza. In questo contesto, lo Stato ha affidato alla FDJ l'organizzazione e la gestione esclusiva dei giochi di lotteria e delle scommesse sportive per venticinque anni. In cambio ha dovuto versare allo Stato 380 milioni di euro.
A seguito di due denunce che ritenevano tale remunerazione insufficiente, la Commissione europea ha avviato un'indagine nel luglio 2021 per esaminare se questi diritti esclusivi non costituissero aiuti di Stato illegali.
“A seguito di un'indagine approfondita sono state apportate limitate modifiche ai parametri della metodologia di calcolo della remunerazione, che hanno comportato un aumento di 97 milioni di euro della remunerazione complessiva da 380 a 477 milioni di euro”ha annunciato la Commissione. Tenendo conto di questa modifica, l'esecutivo europeo conclude che i diritti esclusivi concessi alle FDJ sono ormai scaduti “Conforme alle norme Ue sugli aiuti di Stato”.