Simboli di un lusso spesso inaccessibile, ecco un cognac e uno champagne la cui particolarità è quella di presentare un rapporto qualità-prezzo frizzante. Sono i nostri due preferiti del momento da regalarsi in vista delle vacanze di fine anno.
Sono tra quelli di cui saremmo stati attenti a non rivelare l’esistenza. Senza dubbio il timore che la loro crescente popolarità possa minare il desiderio, da parte di entrambi, di offrire un lusso accessibile. Nessun rischio però. Ognuno a modo suo, ecco due artigiani desiderosi di celebrare un terroir più che semplicemente occupare un mercato o rispondere a una domanda. Champagne e cognac, un vino e un distillato il cui rapporto con il mercato francese ricorda un gioco a nascondino in uno scenario di “Ti amo, neanche io…» Storicamente posizionati sul lusso, monopolizzati dall’export o sinonimo di momenti festivi in cui si ritrovano abusati, possono ancora essere offerti all’appassionato attento alla buona qualità al giusto prezzo? Roccia…
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