MATTINA ASIA – Via libera alle condizioni finanziarie, calma sul mercato dei cambi

MATTINA ASIA – Via libera alle condizioni finanziarie, calma sul mercato dei cambi
MATTINA ASIA – Via libera alle condizioni finanziarie, calma sul mercato dei cambi
-

Un’anteprima della giornata sui mercati asiatici.

Lunedì si prevede che il sentiment degli investitori in Asia inizierà la settimana con una nota positiva, sostenuto dallo slancio rialzista della scorsa settimana dei titoli azionari globali, dalla calma dei mercati dei cambi e da un generale allentamento delle condizioni finanziarie.

Gli eventi chiave del calendario regionale includono i dati PMI dei servizi cinesi e i dati sul PIL del primo trimestre dell’Indonesia, mentre il presidente cinese Xi Jinping è a Parigi per colloqui con il presidente Emmanuel Macron e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

Gli investitori sperano che l’aumento della propensione al rischio a seguito delle indicazioni relativamente accomodanti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell sulle prospettive dei tassi di interesse statunitensi di mercoledì continui questa settimana.

Wall Street e l’indice MSCI World hanno toccato i massimi di tre settimane venerdì – l’S&P 500 ha avuto il suo giorno migliore dal 22 febbraio – mentre l’indice MSCI Asia ex-Japan è salito al livello più alto da febbraio dello scorso anno.

L’aumento dal minimo al picco dei titoli asiatici nelle ultime due settimane è stato pari a un notevole 8%.

Gli utili statunitensi sono stati, nel complesso, solidi e le previsioni aziendali sono generalmente ottimistiche. La Fed sembra riluttante ad aumentare nuovamente i tassi e i segnali di rallentamento dei dati economici mantengono vive le speranze per un taglio dei tassi di interesse quest’anno.

Le condizioni finanziarie nei mercati globali ed emergenti si sono notevolmente allentate la scorsa settimana e sono ora le più deboli dal 22 marzo, secondo gli indicatori delle condizioni finanziarie di Goldman Sachs.

Lunedì la liquidità sarà inferiore al solito, con i mercati londinesi chiusi per ferie. La Banca del Giappone potrebbe approfittarne per intervenire sul mercato dei cambi?

Il dollaro è crollato di quasi il 5% contro lo yen la scorsa settimana a seguito di due presunti interventi del Giappone, uno lunedì e l’altro mercoledì.

I dati del mercato dei futures statunitensi mostrano che gli hedge fund hanno ridotto le loro posizioni corte sullo yen, storicamente elevate, nella settimana fino a martedì scorso. Questa riduzione è stata probabilmente accelerata dall’impennata dello yen, e non è irragionevole pensare che anche parte della schiuma derivante dal più ampio commercio al ribasso tra l’Asia e il dollaro si sia dissipata.

Secondo un sondaggio Reuters, i dati sul PIL indonesiano pubblicati lunedì dovrebbero mostrare che l’economia è cresciuta ad un tasso annuo del 5,00% nel primo trimestre, leggermente inferiore alla previsione del Ministro delle Finanze Sri Mulyani Indrawati del 5,17%.

Ma si prevede che i fattori stagionali significheranno una contrazione del PIL dello 0,89% rispetto ai tre mesi precedenti.

Il mese scorso, la banca centrale indonesiana ha effettuato un aumento a sorpresa del tasso di interesse per sostenere la rupia, che era scesa al minimo di quattro anni. Il tasso pronti contro termine a 7 giorni della Bank Indonesia è ora al 6,25%, il più alto da quando è diventato il principale tasso di riferimento nel 2016.

Sul fronte politico e diplomatico, il presidente cinese Xi Jinping è in Europa – la sua prima visita nel continente in cinque anni – e il commercio è un obiettivo chiave, con il presidente francese Macron che dovrebbe esortare Xi a ridurre gli squilibri commerciali.

Ecco i principali sviluppi che potrebbero orientare i mercati lunedì:

– PMI dei servizi Caixin in Cina

– PIL dell’Indonesia (1° trimestre)

– Il presidente cinese Xi Jinping visita l’Europa

-

PREV Domenica si riunirà il consiglio di amministrazione di Atos per valutare le offerte di acquisizione
NEXT WestJet lancia tre concorsi nel corso di maggio per celebrare gli agenti canadesi