Il mercato automobilistico crolla ad agosto

Il mercato automobilistico crolla ad agosto
Il mercato automobilistico crolla ad agosto
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Il mercato automobilistico europeo è crollato bruscamente ad agosto (-18,3% in un anno). Le vendite lente di auto elettriche spiegano questa flessione.

Il mercato automobilistico europeo ha registrato un forte calo ad agosto (-18,3% in un anno), trainato in particolare dalla crisi dei mercati tedesco, francese e italiano, secondo i dati pubblicati giovedì dall’Associazione dei costruttori (ACEA).

Dall’inizio del 2024, tuttavia, le vendite hanno registrato una leggera crescita (+1,4%), in particolare grazie al mercato italiano e spagnolo, con un totale di quasi 7,2 milioni di immatricolazioni.

Le vendite di auto elettriche hanno registrato ad agosto il quarto mese di calo (-43,9%), scendendo sotto la soglia delle 100.000 unità, pari al 14,4% del mercato.

Vendite di auto elettriche in calo

Dopo diversi anni di forte crescita, le vendite di auto elettriche hanno subito una retromarcia, in particolare a causa della riduzione dei bonus d’acquisto in alcuni Paesi, ma anche in previsione di norme più severe sulle emissioni di CO2, che dovrebbero portare all’arrivo nei concessionari di modelli più convenienti.

Le immatricolazioni sono diminuite ad agosto in Germania, Francia, Spagna, Italia e Svezia, ma hanno continuato a crescere in Belgio e Danimarca. Il leader del settore Tesla ha visto le sue vendite calare del 43,2% anno su anno e del 14,9% dall’inizio dell’anno.

Vicina all’Unione Europea, anche nel Regno Unito sono aumentate le immatricolazioni di veicoli elettrici.

Le auto ibride sono le uniche che stanno facendo progressi

In questo mercato in calo, le auto ibride (con motore elettrico, ma che non hanno bisogno di essere collegate per ricaricarle) sono le uniche a progredire ad agosto (+6,6%), a oltre 200.000 unità. Rappresentano ormai quasi un terzo del mercato (31,3%), rispetto al 24% di agosto 2023.

Le auto a benzina sono calate del 17,1% anno su anno, ma continuano a dominare il mercato di alcuni modelli, con il 33,1% delle immatricolazioni. Le vendite di modelli diesel sono in caduta libera nella maggior parte dei mercati europei (-26,4%) e rappresentano l’11,2% del mercato.

Anche i modelli ibridi plug-in (con batteria elettrica che deve essere collegata) hanno subito un calo (-22,3%) nella maggior parte dei mercati e rappresentano il 7,1% delle immatricolazioni.

Tra i costruttori, il leader Volkswagen è sceso meno del mercato ad agosto (-14,8%) mentre il n. 2 Stellantis è crollato (-29,5%) con i suoi marchi Peugeot, Citroën, Fiat e Opel. Anche Renault (-13,9%) e Hyundai-Kia (14,5%) hanno retto un po’ meglio, mentre Toyota-Lexus, pioniere dell’ibrido, ha retto (-4,3%), così come Volvo, unico costruttore ad aumentare (+28,6%), in particolare grazie alla sua compatta elettrica EX30. Alcuni costruttori, tra cui Renault e Volkswagen, chiedono un rinvio del rafforzamento delle norme sulle emissioni di CO2 previsto per il 2025, mentre Stellantis si oppone.

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