Si tratta di una nuova piaga che preoccupa le autorità pubbliche e può causare alle persone interessate perdite considerevoli di denaro. Da diverse settimane, la Banque de France ha notato un aumento delle truffe che coinvolgono false offerte di credito immobiliare e di riscatto di prestiti. In un comunicato stampa pubblicato mercoledì 4 settembre, l'istituzione mette in guardia il pubblico contro queste pratiche fraudolente che comportano un rischio di perdite significative per le vittime. Ma di cosa si tratta esattamente? Spieghiamo il principio di queste truffe.
Queste truffe si basano nella loro stragrande maggioranza sull'usurpazione dell'identità di broker e istituti di credito autorizzati a operare in Francia. In termini concreti, i truffatori fingono di essere broker e cercano di attrarre persone che hanno intenzione di accendere un mutuo. Per raggiungere questo obiettivo, utilizzano falsi annunci pubblicati sui social network o utilizzano un falso strumento di confronto crediti online per recuperare i dati di contatto delle vittime.
I truffatori contattano poi le vittime per telefono, per proporre loro di accendere un mutuo a tassi particolarmente vantaggiosi. Per stabilire la propria credibilità e rassicurare le vittime, questi ladri utilizzano documenti ufficiali falsificati, con intestazioni i loghi degli istituti autorizzati a concedere credito in Francia. Utilizzano anche nomi di dominio che assomigliano a quelli degli istituti o dei broker autorizzati. (…)
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