Come l'umanità ha accettato la disabilità
DayFR Italian

Come l'umanità ha accettato la disabilità

-

Da circa quindici anni, un'antropologa francese esplora il posto delle persone con disabilità tra i nostri antenati. Lungi dall'essere respinte, sono sempre state prese in carico, rivelano le tracce archeologiche. In occasione dei Giochi Paralimpici, Valérie Delattre fa il punto delle sue scoperte per Sciences et Avenir.

Questo articolo è tratto dal mensile Sciences et Avenir n°931, datato settembre 2024.

Tutto è iniziato con un incontro. Circa quindici anni fa, l'archeoantropologa Valérie Delattre, specialista in pratiche funerarie e religiose dalla protostoria al Medioevo, ha incrociato il campione paralimpico Ryadh Sallem. Lui le ha chiesto: “Come facevano le persone come me prima? “Valérie Delattre capisce che l’archeologia non si è mai posta veramente questa domanda e decide di provare a rispondere.

Oggi, la donna che dirige un programma chiamato “Archeologia della disabilità” all’interno dell’Istituto Nazionale per la Ricerca Archeologica Preventiva (Inrap) ha contribuito all’esistenza scientifica di questo asse, così rivelatore delle società del passato. “In precedenza, gli scheletri 'straordinari' erano sempre stati considerati in un certo senso da una prospettiva da Guinness World Records. Ma ci siamo resi conto rapidamente che potevano dirci molto sullo stato di un gruppo, sulla sua organizzazione e sul modo in cui gli individui si prendevano cura gli uni degli altri. “Era ancora necessario iniziare a definire la nozione di “handicap”.

Oggi, gli organismi internazionali tra cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la considerano soprattutto come un “impedimento” “, UN “carenza che causa incapacità “Ma per gli archeologi è difficile applicare questo concetto a tutte le epoche. “Un contadino del Neolitico non era ostacolato nello stesso modo di un atleta greco antico o di un monaco cistercense medievale. E poiché questa nozione di ostacolo si evolve nel corso dei secoli e dei millenni, abbiamo dovuto adottare continuamente nuovi punti di vista.

Le tracce più antiche di disabilità osservate nella storia umana risalgono a circa mezzo milione di anni fa. Nella voragine di Sima de los Huesos, nella Spagna meridionale, giacevano circa trenta individui pre-Neanderthal, tra cui un uomo di circa 45 anni che soffriva della sindrome di Neanderthal.[…]

Per saperne di più su sciencesetavenir.fr

Leggi anche

Related News :