La Marsigliese è tornata alla ribalta in occasione di questi Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi. Cantata a pieni polmoni o, come questa domenica sera, divinamente reinterpretata. Erano le 20:35, sotto una pioggia battente, quando il trombettista André Feydy ha afferrato il suo strumento per una versione sublime. Il pubblico dello Stade de France ne canticchiava le parole; mai la partitura di Rouget de Lisle composta nel 1792 era sembrata così moderna.
Insegna a Parigi
Nato nel 1975 con una malformazione al braccio destro, André Feydy ha studiato tromba al Conservatorio di Laon, poi a Parigi, nella classe di Pierre Gillet al Conservatorio Municipale del XXème Arrondissement, prima di entrare al CNSM di Parigi, nella classe di Pierre Thibaud e Clément Garrec, nel 1993.
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Vincitore del concorso internazionale di tromba Maurice André d'Albert nel 1993 (3e premio) – semifinalista del concorso internazionale di Guebwiller, attualmente insegna nei conservatori comunali del 20°, 8° e 10° arrondissement di Parigi.
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